09 Giugno 2023
-

Eurovita e i rischi delle polizze ramo I

Alla luce di quanto sta accadendo al caso Eurovita e considerato l’ampio utilizzo di polizze vita ramo I da parte di investitori ed aziende, approfondiremo il tema della valorizzazione delle gestioni separate a cui sono collegate queste polizze.

Cos’è una gestione separata?

Una gestione separata è un fondo appositamente creato e gestito da una compagnia di assicurazione, utilizzato nelle polizze di ramo I, all’interno del quale vengono investiti i premi versati dai clienti.

Viene definita “separata” in quanto da un punto di vista contabile vi è una separazione dei capitali versati dai sottoscrittori delle polizze rispetto alle altre attività della compagnia. Non vi è tuttavia una completa autonomia patrimoniale: la separazione è solo contabile. Il denaro viene investito all’interno della gestione separata secondo logiche perlopiù prudenziali, principalmente in strumenti obbligazionari come titoli di Stato ma anche in altre tipologie di strumenti finanziari.

Fino a pochi anni fa, le polizze di ramo I spesso prevedevano una garanzia di restituzione del capitale e, quelle più datate, anche un rendimento minimo garantito.

La particolarità delle gestioni separate risiede nel fatto che la rendicontazione avviene al “costo storico”, ciò significa che gli strumentifinanziari presenti al suo interno sono sempre valorizzati al prezzo d’acquisto iniziale e non al prezzo di mercato. L’eventuale variazione di prezzo viene contabilizzata solamente nel momento in cui gli strumenti vengono venduti o arrivano a scadenza.

Questo meccanismo consente quindi di non evidenziare ai possessori di tali polizze, a differenza di quanto accade per gli altri prodotti finanziari, le oscillazioni di valore degli investimenti sottostanti. Tuttavia, si tratta solo di una rappresentazione contabile, in quanto il prezzo reale degli strumenti presenti all’interno della gestione ovviamente varia in base all’andamento del mercato.

Il caso Eurovita ha evidenziato la necessità di comprendere i rischi associati a tali tipologie di investimento, nonostante la garanzia del capitale offerta dalle compagnie assicurative. Concentrare il proprio patrimonio in un’unica soluzione, anche se considerata prudente, può comportare conseguenze spiacevoli.